Raccomandiamo inoltre una serie di elementi da tenere presenti durante lo sviluppo di parte o della totalità di questa guida (che, d’altra parte, mira ad essere un altro pezzo della progettazione e programmazione delle attività educative durante l’anno scolastico, articolandosi in itinerari di apprendimento più ampi, approfondendo in modo maggiore o minore i contenuti o altre materie o discipline).
Come abbiamo detto prima, la promozione dei legami socioaffettivi, assistenziali, di solidarietà e di cooperazione sono allo stesso tempo un impegno metodologico e parte degli obiettivi di apprendimento da raggiungere, pertanto intendiamo mantenere la coerenza da questa prospettiva ed è molto importante tenere a mente questo punto in ogni momento.
Un elemento di base nello sviluppo delle attività della guida è la promozione dell’empowerment critico da parte degli studenti. Non si tratta di offrire le formule che possono portare al cambiamento del sistema finanziario, ma di concentrarsi sul protagonismo trasformatore dei giovani con una serie di apprendimenti competitivi che li porteranno a realizzare proposte alternative.
Allo stesso tempo, raccomandiamo che le attività qui delineate vengano considerate un elemento in più nella pianificazione e nella programmazione delle lezioni in classe e che si presti particolare attenzione alle diversità presenti tra gli studenti per poter incorporare concetti e riflessioni. Il grande potenziale interculturale e le esperienze di vita degli studenti possono aiutare a focalizzare alcuni argomenti da punti di vista molto vari e arricchenti, contribuendo ad aggiungere ingredienti e visioni alternative sin dall’inizio di ogni attività, esplorando le interpretazioni o le conoscenze precedenti che gli studenti possono avere per ogni argomento.
Sebbene possa sembrare paradossale in una guida educativa sulla finanza etica, proponiamo agli studenti anche l’opportunità di immaginare modi diversi di stabilire relazioni economiche in cui la dimensione monetaria possa essere superata. Ha lo scopo di trasferire ai giovani l’idea che il denaro rappresenti un mezzo per scambiare queste relazioni e non un fine in sé.
Il punto precedente si implementa in diverse attività in cui viene promossa una riflessione critica sui concetti di valore e vita, nonché sul modo in cui, sia le politiche che i meccanismi locali e globali, hanno dato priorità al potere finanziario rispetto ad altre priorità sociali e persino economiche.
Raccomandiamo al personale docente le letture e i riferimenti bibliografici che accompagnano questa guida, così come le attività e i materiali che in ogni attività sono invitati ad approfondire, e continuare a trattare le tematiche se gli studenti sono interessati. Con particolare attenzione a tutte le proposte che hanno a che fare con l’economia femminista e l’etica assistenziale che fino a poco tempo fa erano estremamente invisibili come alternativa economica e che nel panorama attuale possono essere un buon punto di partenza per immaginare scenari giusti ed etici.
Troverete una sezione con raccomandazioni pedagogiche collegate al curriculum e alla gestione della classe, oltre a un allegato con le chiavi per un possibile progetto di ricerca, di apprendimento del servizio e altre alternative educative sull’argomento.
Vi invitiamo a consultare questo materiale e ad usarlo in classe per condividere con i giovani alternative al panorama complesso che viene disegnato. È possibile immaginare e costruire insieme uno spazio per la speranza di un mondo più giusto se sosteniamo solide alternative come la banca etica.