Attività 11 La crisi non fa più notizia… o sì? 

 

TEMPO 60 minuti
TIPO DI ATTIVITÀ Attività di apprendimento e ricerca
OBIETTIVI
Comprendere le dinamiche dei media, l’approccio parziale alle notizie e analizzare criticamente la copertura che viene data alla crisi.
CONTENUTI
Analisi delle notizie attuali.

 

SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ:

La sessione per l’analisi delle notizie attuali si svolge in tre fasi.

1- Visualizzazione di due video e compilazione del semaforo di visualizzazione (schema di osservazione) (20 minuti).

2- Lavoro di gruppo per condividere i risultati del semaforo e rispondere alle domande (20 minuti).

3- Condivisione e preparazione delle proposte (20 minuti).

I video sono inclusi nella sezione Materiale supplementare.

Materiale:

  • Guida per gli insegnanti
  • Semaforo di osservazione per la visualizzazione
  • Tabella di valutazione
  • Questionario individuale

Valutazione:

Proponiamo un questionario individuale per gli studenti insieme ad una rubrica di valutazione. Gli strumenti si trovano negli “Allegati” e contengono gli elementi che riteniamo fondamentali per rilevare il livello di raggiungimento degli obiettivi. Tuttavia, ogni insegnante può aggiungere elementi valutabili nel modo che ritenga opportuno o in linea con le possibili modifiche all’attività e, soprattutto, ai suoi obiettivi e contenuti.

Materiale supplementare

Il professor Leopoldo Abadia spiega il suo famoso termine “ninja”, riferito alle persone che hanno richiesto un credito (e a cui è stato concesso), ma che non avevano reddito, lavoro o risparmi e che si basa sulle iniziali della sua denominazione inglese: no income, no job, no assets.

La crisi finanziaria ha portato a una crisi di fiducia nelle istituzioni finanziarie tradizionali, che cercano il loro profitto nella speculazione. Invece, sempre più persone investono il proprio denaro in istituti che offrono meno redditività, ma che investono in progetti sociali, come scuole per la reintegrazione di tossicodipendenti, progetti incentrati sull’ambiente o persone con paralisi cerebrale. È la cosiddetta banca etica, che non ha chiuso il rubinetto del credito alle aziende.

  • Notizie per dare continuità al rapporto tra sistema finanziario e media

La banca controlla i mezzi di comunicazione tradizionali, ma il giornalismo è ancora vivo

La banca e i fondi di investimento scalano nei media: posseggono già 640 milioni in azioni:

La stampa è nelle mani della banca:

#10YearsOn 10 anys després de la crisi, fem una crida a l’acció
(10 anni dopo la crisi, facciamo una chiamata all’azione)

10 anni dopo la crisi finanziaria: i nostri ” dirigenti ” hanno fallito, il futuro dipende da noi